Matrimonio simbolico: è un rito che testimonia l’unione tra due persone davanti a parenti e amici ma che non ha valore legale in quanto non è celebrato all’interno degli uffici comunali e da Ufficiali di Stato Civile o da Ministri religiosi. Può essere celebrato da un cerimoniere oppure da un conoscente. Per avere valore legale la coppia deve unirsi prima con rito civile in comune o con rito religioso in Chiesa. La cerimonia simbolica viene completamente personalizzata in base alle richieste degli sposi, dalla scelta della location, abbigliamento, allestimenti e contenuto della cerimonia stessa.
Alla cerimonia si possono aggiungere diversi riti, tutti accompagnati da una spiegazione del cerimoniere.
Rito della sabbia: gli sposi mischiano sabbie dai colori differenti in un vaso trasparente che simboleggia lo loro unione
Rito della luce: ognuno dei coniugi, con la propria candela, ne accende una terza che sarà poi conservata nella casa coniugale per essere riaccesa ad ogni anniversario.
Rito dei nastri: gli sposi scelgono 4 nastri colorati che simbolizzano la protezione dei quattro elementi (il fuoco, l’acqua, l’aria e la terra). Durante la cerimonia i nastri vengono avvolti attorno ai loro polsi e gli ospiti esprimono i loro auguri per la vita futura insieme.
Rito del calore degli anelli: le fedi vengono fatte passare di mano in mano tra gli invitati fino a giungere agli sposi . Ciascuno avrà il tempo, quindi, di tenerli tra le mani e fare il proprio augurio silenzioso per la vita insieme.